I dialoghi con Silvio Cattarina, psicologo e fondatore della comunità terapeutica L’Imprevisto di Pesaro, lasciano sempre una frase, un accento nella memoria di ognuno come possibilità di crescita e di cambiamento nel rapporto con i nostri figli.
Questa stessa cosa è accaduta la scorsa sera al Malpighi Lab dove, di fronte ai genitori, Cattarina, raccontando di sè e della sua storia, ha dato una risposta personale al tema dell’incontro.
Le espressioni ritornate più volte sono state: “la vita è bella”, “la realtà è grande”, “il male c’è ma il bene è tanto più grande”.
Questo è quello che i nostri ragazzi hanno bisogno di vedere in noi, genitori e insegnanti. Hanno bisogno di vedere adulti certi, appassionati e impegnati in una vita grande. Genitori con gli occhi, e il cuore, rivolti a Dio, che fa grandi le cose e la realtà.
Così, anche nelle difficoltà più dure, i ragazzi sanno chi guardare, possono trovare al loro fianco adulti certi della strada della vita.
Così noi genitori riusciamo ad imparare anche la pazienza di vederli crescere e sbagliare. E i rapporti non sono più tiranneggiati dall’ansia di dover fare, della prestazione e della performance.
Sono affermazioni che devono essere verificate nelle pieghe dalla vita quotidiana, per questo l’incontro con Silvio Cattarina è stato un primo momento di lavoro sul “mestiere di genitore”; seguiranno altri appuntamenti per proseguire il dialogo iniziato.
